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scelte strategiche ico

 

Questa sezione del PTOF è dedicata a esplicitare le priorità strategiche individuate per il triennio di riferimento coerentemente all'autovalutazione condotta internamente, in maniera da integrare le attività previste per il miglioramento del servizio scolastico nella più ampia progettualità scolastica, in cui trovano spazio i principali elementi di innovazione che caratterizzano le scelte organizzative e didattiche della scuola.


ASPETTI GENERALI
La strategia educativa dell’Istituto mira innanzitutto, nel confronto quotidiano alle crescenti sfide legate al territorio e alla variabilità dei contesti, ad innalzare il livello di istruzione dei propri studenti, a garantire l'equità dei risultati per il raggiungimento di una didattica orientata a dare ad ogni persona l’opportunità di organizzare il proprio apprendimento sia individualmente che in gruppo in modo consapevole e autonomo per continuare ad apprendere lungo tutto l'arco della vita, nella prospettiva di una conoscenza condivisa e di un apprendimento come processo socialmente connotato.
Inoltre, obiettivo del nostro Istituto è anche quella di formare operatori qualificati professionalmente in modo da favorire l’inserimento dei nostri alunni nel mondo del lavoro sia locale, sia nazionale sia, infine, internazionale.
In conclusione, la mission deve necessariamente mirare ad obiettivi di alta qualità, finalizzati agli studenti quali punti nodali dell’azione formativa e didattica, al fine di:
· Potenziare il loro status di studenti attivando azioni per valorizzare le eccellenze e supportare gli alunni in difficoltà di apprendimento limitando la dispersione scolastica e favorendo l’integrazione;
· Contribuire a formare le competenze di cittadino, in prospettiva europea, promuovendo valori sociali, civili e etici;
· Realizzare lo status di lavoratori.

PRIORITÀ E TRAGUARDI

Risultati Scolastici

Priorità

  • Migliorare lo sviluppo delle competenze e la preparazione culturale/professionale degli studenti.

Traguardi

  • Aumentare la percentuale degli studenti ammessi alla classe successiva.
  • Diminuire progressivamente la percentuale di studenti con sospensione del giudizio per debiti formativi rispetto alle percentuali attuali.

Priorità

  • Potenziamento dell'Offerta Formativa creando nuovi spazi per l'apprendimento.

Traguardi

  • Realizzazione e potenziamento delle attività laboratoriali attraverso la creazione e il potenziamento dei laboratori di Panificazione, Pasticceria e Sala-Bar per l'Istituto Alberghiero;
  • Realizzazione di strutture sportive per il Liceo Sportivo.


Risultati nelle prove Standardizzate Nazionali

Priorità

  • Migliorare i risultati delle prove INVALSI.

Traguardi

  • Orientare le programmazioni dei Dipartimenti di Italiano, Matematica ed Inglese sulle competenze valutate dalle prove INVALSI.
  • Ridurre i risultati negativi ottenendo punteggi in percentuale non al di sotto del campione di classi con lo stesso livello ESCS.

Competenze Chiave Europee

Priorità

  • Migliorare le competenze e potenziare la comunicazione nelle lingue straniere.

Traguardi

  • Puntare all'aumento degli studenti che conseguano le certificazioni linguistiche Ket, Pet, Delf.

Risultati A Distanza

Priorità

  • Incrementare il livello di conoscenza sugli esiti post diploma

Traguardi

  • Migliorare le iniziative già avviate per la raccolta delle informazioni sui risultati degli studenti post-diploma

ASPETTI GENERALI

Gli obiettivi formativi prioritari nascono da un attento processo di autovalutazione interna e esterna e procedono in linea con da quanto esplicato nell'Atto di indirizzo del Dirigente e nel rispetto delle caratteristiche dei curricula dei vari indirizzi. La successiva lista degli obiettivi è quindi da riferirsi all'Istituto nel suo complesso, anche se alcune voci dovranno tener conto delle caratteristiche dei diversi indirizzi.

OBIETTIVI FORMATIVI INDIVIDUATI DALLA SCUOLA

  1. valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning;
  2. potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche;
  3. sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialità;
  4. sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali;
  5. potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica;
  6. sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro;
  7. potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio;
  8. prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca il 18 dicembre 2014;
  9. valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese.

 


 

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